AiCS partecipa alla video conferenza con Austria, Germania, Cipro, Olanda, Finlandia per la valorizzazione del movimento a livello sovranazionale
Condividere le esperienze e le buone prassi valorizzando il Mamanet, in tutta Europa, come leva di socialità, parità di genere, inclusione sociale. Si sono quindi gettate le basi per la crescita di una rete di promozione sovranazionale del Mamanet nel corso della video conferenza europea alla quale ha preso parte anche Mamanet Italia, movimento di promozione del cachibol per le mamme organizzato da AiCS in tutto il Paese.
Il seminario, organizzato dall’Austria (su impulso della sua responsabile Elisabeth Spencer) e dalla Germania, si è tenuto nei giorni scorsi e ha coinvolto anche Cipro, Olanda e Finlandia, oltre che la stessa Mamanet Italia.
L’incontro era voluto per scambiarsi esperienze e buone pratiche sulla promozione del Mamanet nei rispettivi territori, valorizzando gli esempi più utili e positivi dell’utilizzo della disciplina sportiva come leva di inclusione sociale non solo nei riguardi delle donne in generale, ma anche nei riguardi delle donne più a rischio marginalità, come le migranti. Ora, il gruppo ha deciso di valorizzare queste esperienze consegnandole anche al grande pubblico attraverso i canali social e di fatto istituendo una rete sovranazionale di promozione dello sport per donne, gettando così le basi per un coordinamento e una task force europea del Mamanet, della quale fa parte ovviamente AiCS forte delle sue esperienze in termini di progettazione sociale e di promozione del cachibol per donne quale strumento di parità di genere.
I prossimi step prevedono: incontri periodici on line, la promozione di gruppi multiculturali a Mamanet e la valorizzazione e la preparazione dei team “di inclusione” in vista dei prossimi World Sports Games di Csit (dal 1° al 6 giugno prossimi a Cervia, in Romagna).
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