LA “PASSIONE MAMANET” ESPLODE ANCHE A FIRENZE

La “febbre” da Mamanet contagia anche Firenze: in poco più di un anno, sono già tre i corsi di allenamento attivati da altrettante associazioni sportive affiliate ad Aics, tra Firenze sud e Firenze nord, e sono poco più di una 50ina le mamme e le donne over 30 che vi partecipano, tra i 30 e i 55 anni. Tra di loro, alcune ex sportive, ma anche tante donne che non si erano mai avvicinate allo sport prima di ora. In calendario, per l’anno in corso, ci sono almeno 2 tornei con il coinvolgimento delle mamme che già si allenano ma con l’obiettivo di promuovere la nuova disciplina anche tra le donne che ancora non la conoscono.

A coordinare il movimento, a Firenze, è Alessandra Gagliardi, anche allenatrice. Al suo fianco, altri due tecnici destinati ai rispettivi corsi: in agenda, ora c’è la volontà di aprire un quarto corso di allenamento, all’Impruneta, ma intanto l’entusiasmo attorno al Mamanet è già altissimo. “Basti pensare che, con noi, giocano anche i mariti che si sono appassionati da subito al nuovo sport – commenta e spiega la Gagliardi -: tutto era nato da una semplice esigenza. All’inizio, eravamo in poche e non riuscivamo a formare le squadre per le partite e così i mariti venivano coinvolti come avversari: oggi invece, quando giocano con noi è per puro divertimento e slancio! Abbiamo festeggiato così anche l’8 marzo. Il movimento sta dunque crescendo e siamo in cerca di sostegni economici per garantire alle nostre donne la partecipazione ai grandi eventi sportivi nazionali e internazionali”.

Il Mamanet, nato come fenomeno sociale e sportivo in Israele, è stato importato in Italia proprio da Aics con l’obiettivo di promuovere le reti sociali tra donne. A metà tra pallavolo e palla rilanciata, il Mamanet è infatti riservato alle mamme o alle donne over 30, senza alcun limite di età o di prestazione fisica.

Per seguire le gesta delle atlete toscane di Mamanet, basta seguire la pagina Facebook Aics Mamanet Firenze.